Assegnazioni fuori provincia e distanze eccessive: dopo le proteste dei sindacati, il MIM valuta una ridefinizione degli abbinamenti o il rinvio delle prove a gennaio
La UIL Scuola RUA Emilia-Romagna interviene con fermezza sulla gestione delle prove finali per le posizioni economiche ATA, dopo la pubblicazione degli abbinamenti candidati/sedi da parte degli USR. Le assegnazioni, effettuate con un automatismo privo di criteri logici, hanno infatti distribuito i candidati in province lontanissime dalla sede di titolarità, replicando meccanismi propri dei concorsi regionali dei docenti ma del tutto inadeguati per una procedura che, per decreto, obbliga a presentare domanda nella propria provincia.
Un sistema di smistamento errato che rischia di trasformare una selezione interna in un percorso a ostacoli, imponendo a molti lavoratori spostamenti di centinaia di chilometri, pernottamenti fuori sede e costi ingiustificati. Una situazione che la UIL Scuola ha denunciato fin dal primo momento, attivandosi presso gli USR e sollevando il caso nell’incontro al Ministero dell’Istruzione e del Merito.
A seguito delle numerose proteste, l’Amministrazione centrale ha comunicato la disponibilità a verificare — sentiti gli USR — la possibilità di ridefinire gli abbinamenti. Le eventuali nuove sedi dovranno essere notificate almeno 15 giorni prima della prova. Qualora tale soluzione non fosse tecnicamente percorribile, verrà valutato insieme al CINECA uno slittamento dei test al mese di gennaio.
La UIL Scuola RUA Emilia-Romagna esorta pertanto il Direttore generale dell’USR, dott. Di Palma, che ha già dimostrato ampia disponibilità nel corso dell’incontro tenutosi il 26 novembre u.s., a considerare con urgenza le esigenze concrete dei lavoratori: non è accettabile che il personale ATA, già gravato da carichi di lavoro crescenti, sia costretto a sostenere una prova interna a grande distanza dalla propria provincia senza alcuna motivazione organizzativa coerente. Si tratta di un costo economico e personale ingiustificato, che in alcuni casi comporterebbe addirittura l’obbligo di spostarsi il giorno precedente.
L’Amministrazione comunicherà agli stessi sindacati le decisioni definitive all’inizio della prossima settimana. UIL Scuola continuerà a vigilare affinché prevalgano equità, buon senso e rispetto dei lavoratori.
- il report dell’incontro al MIM: Posizioni economiche Ata: accolte le nostre richieste sulle sedi delle prove


