Crevalcore (Bo) – 25 Ottobre 2017: assemblea Uil, regioni centro-nord est | Barbagallo: «Gentiloni ci convochi subito. Faremo di tutto per un accordo, ma senza esiti, lotta sindacale»

Crevalcore, profonda Emilia, uno dei comuni colpiti dal terremoto del 2012. La Uil ha scelto questo luogo, simbolo di una tragedia e di una successiva rinascita, per svolgere la sua terza e conclusiva Assemblea nazionale dei delegati. Ad essere coinvolti, questa volta – dopo gli incontri di Bari e Torino – sono gli attivisti delle regioni del Centro e del Nord-Est.

Teatro dell’evento, l’Auditorium polivalente “Primo Maggio”, realizzato da Cgil, Cisl, Uil con il contributo delle lavoratrici e dei lavoratori. Tema del giorno, la contrattazione del pubblico impiego. Netto il messaggio lanciato nella relazione introduttiva dal Segretario confederale, Antonio Foccillo: “È trascorso un anno dall’accordo quadro del 30 novembre: non si può aspettare ancora, bisogna rinnovare i contratti del pubblico impiego rispettando integralmente i contenuti di quell’intesa”.

Ma dagli interventi dei delegati e delle delegate, succedutisi sul palco, e dalla relazione conclusiva del Segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, è emerso con forza anche il problema del giorno: l’innalzamento automatico dell’età pensionabile. Cgil, Cisl, Uil hanno già espresso la loro assoluta contrarietà a questo meccanismo. Sul problema complessivo della previdenza nel nostro Paese, oltre che sulle questioni del lavoro, degli ammortizzatori sociali, dei contratti e della sanità, i Sindacati hanno già chiesto, unitariamente, un incontro al Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni. Allo stato attuale, però, nessuna risposta è giunta da Palazzo Chigi.

L’intervento di Barbagallo è stato molto duro, sino al punto da non escludere un ricorso allo sciopero generale: “Do un consiglio a Gentiloni – ha detto il leader della Uil – ci convochi subito. Ci sono alcune sollecitazioni importanti anche da parte del mondo della politica con cui si chiede il blocco dell’incremento automatico dell’età pensionabile. La nostra mobilitazione continua: chiederemo incontri ai gruppi parlamentari e ai Presidenti del Senato e della Camera. Al Consiglio confederale della Uil ho chiesto il mandato a fare tutto il possibile per arrivare a un accordo con il Governo: noi siamo il Sindacato riformista. Ma se non sarà possibile ottenere risultati – ha concluso Barbagallo – sia chiaro a tutti che non abbiamo derubricato la lotta sindacale”.

Crevalcore, 25 ottobre 2017

(fonte:www.uil.it)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’intervento di Antonella Soragnese RSU UIL Scuola Bologna/Emilia Romagna: