Mancata istituzione in organico di diritto delle cattedre di strumento musicale – la UIL Scuola ER invia una comunicazione all’ATP di Forlì-Cesena, Rimini e all’USR ER

Con una comunicazione inviata all’ ATP di Forlì-Cesena e Rimini e all’USR. E.R., la UIL Scuola Emilia Romagna chiede l’immediata rettifica del dispositivo sull’organico di diritto e l’istituzione delle quattro cattedre di strumento musicale attivate presso le Scuole  Secondarie di I° grado di Meldola, Predappio e Bagno di Romagna :

 

La Uil Scuola Emilia – Romagna, visto il Dispositivo sugli Organici di diritto e la relativa tabella di disponibilità pubblicati in data 10/06/2016 dall’Ufficio VII – Ambito Territoriale di Forlì-Cesena, rileva la mancata istituzione in organico di diritto delle cattedre di strumento musicale attivate presso le Scuole Secondarie di I°grado di Meldola, Predappio e Bagno di Romagna.

Gli artt. 2 e 3 del D.M. 201/99, 2 e 3 del D.M. 37/09 e 13 del D.P.R. 81/09, che sanciscono il passaggio ad ordinamento delle classi ad indirizzo musicale nella scuola secondaria di I° grado, prevedono, al compimento del terzo anno di attivazione, l’istituzione di una cattedra di 18 ore settimanali  nell’organico di diritto, per ciascuno dei 4 strumenti musicali attivati, purché vi sia la richiesta di un numero minimo di tre alunni per strumento.

Ciò nonostante, l’USR Emilia Romagna, e per esso l’Ambito territoriale di Forlì – Cesena, ha attivato, per ogni specialità strumentale,12 ore in organico di diritto e le rimanenti 6 solo in organico di fatto, impedendo così l’istituzione delle relative cattedre, utili per la mobilità e per le assunzioni del personale docente interessato.

Alla luce di quanto considerato, al fine di tutelare i propri iscritti e di evitare inutili contenziosi, la Uilscuola Emilia-Romagna chiede l’immediata rettifica del dispositivo sull’organico di diritto e l’istituzione delle quattro cattedre di strumento musicale attivate presso le Scuole  Secondarie di I° grado di Meldola, Predappio e Bagno di Romagna anche in applicazione della sentenza n. 97/2016

 

            Giuseppe D’aprile

     Segretario Regionale

UIL Scuola Emilia Romagna